Moire
"L'idromassaggio andrà alla grande!"
E sì, bisogna capirla. Chi non la capisce è una brutta persona.
Cloto, Lachesi e Atropo, le tre Moire! Primo appunto triste: la Disney ha un po' sbagliato nel disegnarle. Ha fatto una rappresentazione migliore quando ha disegnato la strega cattiva di Biancaneve. Ebbene sì, ste povere donne, hanno tutti gli occhi necessari. Niente litigio per vedere. Se per questo non hanno nemmeno l'abilità di vedere nel futuro.
Vivevano negli inferi, perché... diciamoci la verità, perché ogni cosa che c'entrasse anche solo di striscio con la morte i greci la piazzavano a vivere negli inferi, quindi figuratevi le Moire. Oppure a loro piace l'atmosfera "un po' tetra, un po' buia è come sempre... ehi, piena di gente morta."
Nella loro vita loro filano. Fanno solo questo. Filano. Su un solo arcolaio. IN TRE! In quanti millenni non hanno imparato ad usarne uno per una, quanti!?!? Ma ehi, ok, è tutta una metafora. Credo sempre che sia un modo per nascondere quanto siano imbranate, ma comprendo.
Per spiegare i loro compiti si parte dalla più piccola, Cloto. Lei fila lo stame della vita creando la materia prima per le sorelle.
La seconda, Lachesi, creava il filo che sarebbe andato a comporre la vita delle persone, unendo al filo dorato del filo bianco per i giorni felici e il filo nero per i giorni di sfiga.
Atropo, la più grande, decideva quando tagliare il filo, definendo la durata della vita di ognuno al momento della nascita.
Quindi se ti capita un filo lungo hai una lunga vita, mentre se ti capita un moncherino morirai molto presto. E a loro non fa né caldo né freddo l'idea di neonati morti... frega niente proprio degli esseri umani in generale. Frega niente nemmeno degli ordini diretti di Zeus. Lo lasciano in attesa con un "meh", loro possono.
E sì, bisogna capirla. Chi non la capisce è una brutta persona.
Cloto, Lachesi e Atropo, le tre Moire! Primo appunto triste: la Disney ha un po' sbagliato nel disegnarle. Ha fatto una rappresentazione migliore quando ha disegnato la strega cattiva di Biancaneve. Ebbene sì, ste povere donne, hanno tutti gli occhi necessari. Niente litigio per vedere. Se per questo non hanno nemmeno l'abilità di vedere nel futuro.
Vivevano negli inferi, perché... diciamoci la verità, perché ogni cosa che c'entrasse anche solo di striscio con la morte i greci la piazzavano a vivere negli inferi, quindi figuratevi le Moire. Oppure a loro piace l'atmosfera "un po' tetra, un po' buia è come sempre... ehi, piena di gente morta."
Nella loro vita loro filano. Fanno solo questo. Filano. Su un solo arcolaio. IN TRE! In quanti millenni non hanno imparato ad usarne uno per una, quanti!?!? Ma ehi, ok, è tutta una metafora. Credo sempre che sia un modo per nascondere quanto siano imbranate, ma comprendo.
Per spiegare i loro compiti si parte dalla più piccola, Cloto. Lei fila lo stame della vita creando la materia prima per le sorelle.
La seconda, Lachesi, creava il filo che sarebbe andato a comporre la vita delle persone, unendo al filo dorato del filo bianco per i giorni felici e il filo nero per i giorni di sfiga.
Atropo, la più grande, decideva quando tagliare il filo, definendo la durata della vita di ognuno al momento della nascita.
Quindi se ti capita un filo lungo hai una lunga vita, mentre se ti capita un moncherino morirai molto presto. E a loro non fa né caldo né freddo l'idea di neonati morti... frega niente proprio degli esseri umani in generale. Frega niente nemmeno degli ordini diretti di Zeus. Lo lasciano in attesa con un "meh", loro possono.