PanPan il dio delle selve!
Allora, è a tutti gli effetti un satiro, ciò significa che è dotato di corna e chiappe caprine, però suo papà è Ermes, quindi ha ereditato geni divini da non sottovalutare. La madre, Driope... è scappata dalla paura non appena l'ha visto in faccia. Ok, ok, più probabile non appena l'ha sentito piangere. Dal suo nome, infatti, deriva il concetto di "panico": emetteva delle urla talmente strazianti che facevano venire una paura incontrollabile a chiunque lo ascoltasse. Immaginatevelo da piccolo, a piangere in continuazione!! |
Gli piaceva... tutto ciò che avesse un buco: ninfe (soprattutto), donne, uomini, capre e così via. Era una sua caratteristica fondamentale.
Ma passiamo alla parte importante! La Titanomachia.
Combatté contro Delfine, un essere metà donna e metà drago che aveva momentaneamente rubato i tendini a Zeus. Fece un urlo dei suoi e la draghessa si ritrasse terrorizzata permettendo così al suo papino di riprendersi i tendini del nonno.
Però arrivò Tifone, con cui non c'era affatto da scherzare. Tranne Atena che combatté trascinandosi dietro Zeus per le orecchie, tutti gli altri dei si trasformarono in animali e Pan divenne una capra. Non sentendosi ancora abbastanza sicuro, si lanciò in un fiume per diventare pesce, ma l'acqua era troppo bassa, permettendogli la seconda trasformazione solo nella parte bassa del corpo.
Alla fine della guerra, per ringraziarlo di aver recuperato i suoi tendini, Zeus affisse tra le stelle la sua figura, creando la costellazione del Capricorno.
Ma passiamo alla parte importante! La Titanomachia.
Combatté contro Delfine, un essere metà donna e metà drago che aveva momentaneamente rubato i tendini a Zeus. Fece un urlo dei suoi e la draghessa si ritrasse terrorizzata permettendo così al suo papino di riprendersi i tendini del nonno.
Però arrivò Tifone, con cui non c'era affatto da scherzare. Tranne Atena che combatté trascinandosi dietro Zeus per le orecchie, tutti gli altri dei si trasformarono in animali e Pan divenne una capra. Non sentendosi ancora abbastanza sicuro, si lanciò in un fiume per diventare pesce, ma l'acqua era troppo bassa, permettendogli la seconda trasformazione solo nella parte bassa del corpo.
Alla fine della guerra, per ringraziarlo di aver recuperato i suoi tendini, Zeus affisse tra le stelle la sua figura, creando la costellazione del Capricorno.