Sul tetto del mondo
Bene, vi presento il monte Olimpo.
Sono sicura che tutti ne avete già sentito parlare almeno una volta, questa è la casa degli dei.
Perché proprio l'Olimpo? Facile: è il monte più alto di tutta la Grecia. Non riuscivano ad arrivare in cima e quindi immaginavano che solo gli dei potessero farlo e che avessero costruito lì la loro casa... per non essere disturbati.
Sono sicura che tutti ne avete già sentito parlare almeno una volta, questa è la casa degli dei.
Perché proprio l'Olimpo? Facile: è il monte più alto di tutta la Grecia. Non riuscivano ad arrivare in cima e quindi immaginavano che solo gli dei potessero farlo e che avessero costruito lì la loro casa... per non essere disturbati.
Comunque, com'era l'Olimpo non era molto chiaro.
Era il luogo da cui gli dei controllavano il mondo, quindi si trovava in alto. Bastava buttare un occhio da un bordo e si poteva vedere ogni cosa. L'opposto non era ovviamente possibile: come difesa anti guardoni, le divinità avevano posto una cortina perenne di nuvole attorno alla cima del monte. |
Possiamo immaginare come sia fatto sopra, Efesto aveva costruito enormi palazzi e templi, lungo tutto il fianco della montagna. In questo luogo si facevano anche le riunioni del Dodekatheon, di sicuro non era povero di decorazioni.
Ma questo luogo idilliaco non era precluso agli esseri umani, un volta accordato un permesso divino, si intende.
È così che Dioniso porta Arianna e la prende in sposa e Zeus rende coppiere degli dei un giovinetto di cui si era invaghito.
Non tentate mai la scalata se non avete raccomandazioni, però!
Chiunque ci provi si ritroverà perso nella cortina di nubi e non riuscirà nemmeno a tornare indietro.
Comunque qui si tenevano lunghi banchetti in compagnia delle Muse e di tutti coloro che avevano voglia di far festa. Le pietanze tipiche erano nettare e ambrosia, il nutrimento degli dei.
Ma questo luogo idilliaco non era precluso agli esseri umani, un volta accordato un permesso divino, si intende.
È così che Dioniso porta Arianna e la prende in sposa e Zeus rende coppiere degli dei un giovinetto di cui si era invaghito.
Non tentate mai la scalata se non avete raccomandazioni, però!
Chiunque ci provi si ritroverà perso nella cortina di nubi e non riuscirà nemmeno a tornare indietro.
Comunque qui si tenevano lunghi banchetti in compagnia delle Muse e di tutti coloro che avevano voglia di far festa. Le pietanze tipiche erano nettare e ambrosia, il nutrimento degli dei.